Come organizzare una vacanza per sub

Pianificare ogni dettaglio è indispensabile per una vacanza da sub che possa risultare perfetta sotto tutti i punti di vista: poco costosa, ricca di emozioni e soprattutto priva di rischi.

Attenzione quando diciamo priva di rischi presupponiamo che tu come sub abbia già un’adeguata formazione tecnica. Questo articolo non a caso è sviluppato con gli istruttori di Life Academy che offre formazione e corsi per ottenere il brevetto da sub.

Come si programma una vacanza all’insegna della subacquea? Gli aspetti che è necessario prendere in considerazione non sono certo pochi, a cominciare dalla scelta della destinazione che si vuol raggiungere. Per giungere a una decisione definitiva, vale la pena di dare un’occhiata non solo a Google, ma soprattutto a YouTube: qui si trovano un sacco di video che possono aiutare a innamorarsi di questa o quella location. Altre variabili che devono essere valutati riguardano il periodo dell’anno in cui si viaggerà e l’operatore subacqueo a cui conviene affidarsi. Infine, è necessario tenere conto dei propri obiettivi personali e del proprio livello di abilità.

Quale obiettivo si desidera raggiungere?

Ipotizzando per esempio di voler concentrarsi sulla restaurazione delle barriere coralline, la meta da privilegiare non può che essere Bonaire, che permette anche di conseguire una certificazione Reef Renewal Speciality. Cozumel, in Messico, è invece la meta ideale per coloro che desiderano vivere un’esperienza ad alto tasso adrenalinico: volendo si può anche pensare di iscriversi e frequentare un corso di immersione in corrente. Al di là della meta che si sceglie, poi, una certificazione Nitrox offre la possibilità di immergersi non solo più in profondità e più a lungo, ma anche con un intervallo di superficie più ridotto. Chi lo desidera può iniziare la certificazione online, per poi concluderla direttamente sul posto; è possibile ottenerla nel corso di una sola giornata, anche perché non c’è obbligo di immergersi.

I requisiti per l’ingresso nel Paese di destinazione

Dopo aver pianificato nel dettaglio tutti i particolari del viaggio, è importante acquisire informazioni sul Paese che si dovrà raggiungere, anche in riferimento alle tradizioni del posto e alle norme locali. Per esempio, occorre conoscere i requisiti da rispettare per le vaccinazioni e per il visto. Un consiglio utile è quello di comunicare alla società della propria carta di credito e alla propria banca che si è in procinto di partire per un viaggio: così, non si rischia di veder sospeso il proprio conto, come può accadere a volte nel momento in cui le istituzioni finanziarie notano delle situazioni insolite, quali – appunto – un addebito in un Paese straniero.

Le regoli di immersione locali

Vietato improvvisare, dunque: è fondamentale acquisire tutte le informazioni indispensabili per vivere un’esperienza all’insegna del massimo del comfort. Anche per questo motivo è auspicabile rivolgersi al centro di subacquea locale per domandare quali siano le regole di immersione che si applicano in loco. Non tutti sanno, per esempio, che in alcuni posti i sub non hanno la possibilità di indossare i guanti, mentre ci sono location in cui è proibito l’utilizzo di creme solari. Quindi, prima di rischiare di commettere un’infrazione per ignoranza delle norme locali, conviene sempre informarsi. E lo stesso dicasi anche a proposito delle tradizioni locali: ci sono Paesi in cui non si devono indossare le scarpe al chiuso, per esempio.

Come prepararsi

Una particolare attenzione deve essere riservata alle attrezzature che si dovranno usare per le immersioni: prima di partire è fondamentale sottoporre tutti gli strumenti a una manutenzione accurata. È importante anche ricordarsi di comprare delle batterie supplementari per i flash, per le torce, per la fotocamera e in generale per ogni altro device elettronico che si ha in mente di utilizzare. Nel caso in cui si decida di portare con sé degli strumenti nuovi, conviene sempre avere anche una copia della ricevuta: infatti c’è il rischio che, nel ritorno a casa, gli ufficiali della dogana pensino che gli attrezzi sono stati comprati in loco, il che presupporrebbe il pagamento di tasse ad hoc.

Alla scoperta della fauna sottomarina

Uno dei motivi più comuni per i quali si sceglie di affrontare una vacanza subacquea è rappresentato dal desiderio di ammirare da vicino la fauna sottomarina. Ecco perché un’organizzazione impeccabile richiede di conoscere in maniera approfondita il ciclo di migrazione delle specie e quello della loro riproduzione, a maggior ragione nel caso in cui si abbia in mente di cimentarsi in una immersione a tema. Per un viaggio nella Polinesia francese, per esempio, è utile sapere che:

  • Da agosto a ottobre si può nuotare in compagnia delle megattere
  • Tra dicembre e marzo si ha l’occasione di immergersi tra le aquile di mare e gli squali martello
  • Giugno è il mese in cui si riproducono le cernie
  • Tra giugno e ottobre si nuota al fianco delle mante.

Alla ricerca dell’offerta migliore

Non si può negare che la scelta del pacchetto vacanze sia condizionata anche dal prezzo. Non ha senso, però, risparmiare troppo finendo per rinunciare alla qualità del centro immersioni che si dovrà frequentare e alla professionalità dei suoi istruttori.