A nord di Rimini si trova il comune di Bellaria – Igea Marina, che viene nominato per la prima volta nel 1300 all’interno di un documento della famiglia dei Malatesta. Questo luogo ha acquistato importanza all’inizio del Novecento, quando si andava diffondendo la moda dei bagni, in favore della scoperta delle virtù terapeutiche dell’acqua marina.
Da qui ebbe inizio la storia turistica di Bellaria – Igea Marina. A lungo andare i suoi abitanti inziarono a insediarsi fornendo servizi per la spiaggia e per l’ospitalità, ecco che si diffusero strutture ricettive e balneari.
L’indotto turistico acquisì sempre più valore per l’economia di questa zona e solo nel secondo dopoguerra Bellaria – Igea Marina si affermò come comune distaccato da Rimini, comprendendo nella sua giurisdizione anche i comuni di Bordonchio, Cagnona e di Borgata Vecchia.
Oggi Bellaria-Igea Marina conta circa ventimila residenti, ma in estate la popolazione aumenta notevolmente. Un weekend a Bellaria è l’ideale per staccare la spina dalla routine e dai pensieri quotidiani, per scoprire una piccola realtà che ha tanto da offrire.
Ecco alcuni suggerimenti su cosa vedere quando si soggiorna a Bellaria
Innanzitutto trova un un buon albergo a 3 stelle, l’Hotel della Motta a Bellaria è un’ottima soluzione per staccare la spina e dare spazio alle esperienze locali. Dunque, ecco alcune cose da vedere:
- la “Casa Rossa” di Alfredo Panzini,
- la Torre Saracena,
- l’isola dei Platani,
- centro pedonale,
- il Parco del Gelso.
Bellaria – Igea Marina è il luogo ideale per trascorrere un fine settimana con la famiglia, perché si possono svolgere tante attività e perché qui respira l’ospitalità tipica della Riviera Romagnola, ma in versione tipicamente family.
A differenza della solita concezione che riveste la Romagna, che fa riferimento al puro divertimento per giovani, ecco arrivato il momento di sfatare questo mito, perché qui il divertimento è per tutti.
Dovunque si respira aria di festa tra mille sorrisi, persone accoglienti e allegre.
Come è stato accennato sopra, il Parco del Gelso è uno dei luoghi tipici che bisogna conoscere, qui puoi decidere di trascorrere un intero pomeriggio, di fare una passeggiata in bici, sulla pista ciclabile di circa sei chilometri, che costeggia il fiume Uso, o di tornare a giocare come fanno i bambini.
Questo grande parco permette di sostare all’ombra anche nei momenti più caldi della giornata, qui potrai rilassarti a guardare il dolce movimento dell’acqua del laghetto e interagire con le allegre paperelle.
Il Parco nasce all’inizio del Novecento e fu voluto da Vittorio Belli, che voleva fare di questo luogo un villaggio tutto immerso nel verde. Oggi è un luogo incantevole dove i bambini possono giocare e divertirsi nella preistorica “valle dei dinosauri”, che non è altro che un piccolo Jurassik Park all’interno del Parco.
Un luogo ideale per chi ama lo sport, infatti, non mancano i giusti attrezzi per praticare un po’ di ginnastica… d’altronde siamo in Romagna, la terra del benessere, del Wellness!
Per gli amanti del running e delle passeggiate è possibile percorrere i sentieri che costeggiano i torrenti del fiume Uso, che si snoda dal porto canale di Bellaria e, passando per villa Torlonia, arriva a San Mauro Pascoli, perdendosi poi nell’entroterra romagnolo.
Bellaria – Igea Marina è un comune ricco di verde e l’Isola dei Platani è un altro rilassante luogo tipicamente frequentato da turisti e residenti. Nel cuore del paese le passeggiate sono fresche sotto oltre i duecento Platani secolari.
Il verde centro pedonale sembra essere un romantico centro commerciale all’aperto, che si estende per circa un chilometro arricchito di negozi, dove poter trovare qualsiasi cosa sia utile, spesso luogo di mercatini artigianali, dove poter trovare i prodotti tipici e talvolta unici.
La bella piazza centrale, Piazza Matteotti, corredata dalla chiesa del Sacro Cuore, è spesso luogo di eventi.
Per gli appassionati di storia locale il consiglio è di visitare la Torre Saracena e gli altri musei. La Torre Saracena nasce conseguentemente alle invasioni dei pirati turchi, che si sono verificate alla fine del sedicesimo secolo, lo scopo di questa struttura fu la difesa degli abitanti del luogo.
Essendo posta sulla costa, la Torre Saracena aveva proprio la funzione di avvistamento precoce, attualmente al suo interno è ospitata una meravigliosa collezione di conchiglie, che lascia sognare un mondo marino decisamente affascinante. Nel giardino della Torre si può curiosare tra le antiche imbarcazioni.
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