Vacanze a Olbia: ecco i migliori consigli da seguire

Una delle mete più belle della Sardegna è indubbiamente Olbia, ovvero la località da cui si accede alla fantastica Costa Smeralda, in cui si può scoprire però un vero e proprio patrimonio artistico e culturale. Proviamo, quindi, a capire quali possano essere le attrattive di maggiore interesse di questa città e come fare per visitarla senza alcun rimorso.

Il primo passo è indubbiamente quello di organizzare alla perfezione il viaggio. Proprio per questo motivo bisogna controllare quali possano essere i migliori porti da cui partire. Giusto per fare un esempio, per svariati motivi, ma soprattutto per una questione di collocazione geografica ideale, scopri a che ora partono i traghetti per Olbia dal porto di Civitavecchia.

Quali sono i luoghi da non perdersi a Olbia?  

È praticamente impossibile che una vacanza a Olbia possa deludere le aspettative. Infatti, la città antica è in grado di offrire una serie di monumenti e luoghi che hanno una valenza molto importante dal punto di vista storico culturale, tramite i quali è possibile farsi un’idea più precisa circa le origini e la storia che accompagna questa località.

Tra i più importanti monumenti di Olbia troviamo sicuramente la Basilica Minore di San Simplicio, che si caratterizza per essere stata realizzata seguendo uno stile tipicamente romanico, senza dimenticare come rappresenta uno dei punti panoramici più belli. Non bisogna affatto dimenticare anche il Castello di Pedres, che si caratterizzano per uno stile tipicamente medievale e che si trova proprio sulla conca di Olbia. Interessante da visitare anche la Chiesa di San Paolo, che può vantare un tipico campanile realizzato in granito.

Tutti coloro che sono appassionati di archeologia avranno l’opportunità di scoprire tutto quello che Olbia ha da offrire e l’elevato numero di siti archeologici presenti è un aspetto da tenere in grande considerazione. Uno dei siti in questione che si consiglia di visitare ad ogni costo è certamente il Pozzo Sacro, che è legato all’epoca dei Nuraghi. Si tratta di un luogo di culto creato davvero tantissimo tempo, nei cui pressi sono stati rinvenuti svariati reperti che fanno capo ad epoche differente. Ottimo lo stato di conservazione dell’Acquedotto Romano, di cui si possono ammirare le stupende arcate.

Nel corso della vacanza, quindi, si potranno trovare spesso e volentieri numerose testimonianze della cultura locale. Una di queste è rappresentata dai Nuraghi, che sono presenti non sono a Olbia e dintorni, ma più in generale nell’intero territorio sardo. Da non perdersi la Tomba dei Giganti, il Nuraghe Riu Molinu e il Nuraghe Casteddu.

Alla scoperta delle spiagge più belle di Olbia

Ovviamente, Olbia e i suoi dintorni offrono anche un gran numero di spiagge davvero meravigliose, che sono in grado di attirare decine e decine di turisti ogni anno. Proprio per questo motivo uno dei migliori consigli da seguire è quello di optare per un comodo noleggio auto nel caso in cui si sbarchi in Sardegna tramite aereo. Presso l’aeroporto di Olbia ci sono diverse soluzioni interessanti in tal senso.

Una delle spiagge più belle di Olbia è sicuramente quella di Pittulongu, ma non sono da perdere anche quella di Porto Rotondo e del Pellicano. Insomma, in queste zone non mancano di certo sia le calette che le spiagge da ammirare, con una serie di meraviglie naturali davvero di una bellezza sconfinata.

In ogni caso, di posti meravigliosi vicino a Olbia ce ne sono davvero tantissimi. Uno di quelli che vale la pena di visitare è sicuramente l’isola di Molara, in cui è stato costruito uno spettacolare Castello, quello per l’appunto di Molara, che si può raggiungere molto comodamente in barca. Ovviamente, da non perdersi pure l’Arcipelago della Maddalena, oltre che il Museo Nazionale del Compendio Garibaldino a Caprera.